Trucco permanente o tatuaggio? Le differenze che devi conoscere


Molte persone, quando sentono parlare di trucco permanente, pensano subito al tatuaggio classico.

In realtà, si tratta di due tecniche profondamente diverse, sia per obiettivo che per modalità di esecuzione.

Il tatuaggio tradizionale utilizza aghi e pigmenti che penetrano in profondità nella pelle, fino al derma, con lo scopo di creare un disegno permanente e indelebile. Il trucco permanente, invece, lavora negli strati più superficiali, con pigmenti bioriassorbibili che vengono gradualmente eliminati dall’organismo nel corso dei mesi.

Questo permette di ottenere un risultato più leggero, naturale e armonioso, in linea con i tratti del viso e con l’evoluzione nel tempo della pelle.

Non si tratta quindi di “disegnare” un volto, ma di valorizzarlo, esaltando la forma, il colore e la proporzione in modo elegante e personalizzato.

La differenza più importante sta proprio nella filosofia:

il tatuaggio punta a lasciare un segno permanente,

il trucco permanente punta a creare un equilibrio estetico che accompagni e rispetti la naturale bellezza del viso.

Lascia un commento